Erica pianta, proprietà, usi, leggenda e storia
Erica pianta è nota come l’erba delle streghe, precisamente è l’erba che si usa per la scopa che fa volare le streghe. In Inghilterra, essendoci delle crescite spontanee, sono continuamente usate. Essa possiede una magia interna che poi scaturisce all’esterno tramite rituali e non solo.
L’Erica pianta è diffusa in tutta l’area mediterranea oltre che nel resto d’Europa e soprattutto Inghilterra, in Scozia e nei Paesi Scandinavi. Nasce prevalentemente in zone di montagna, aree aride, selve boschive, brughiere e terreni rocciosi. Pianta forte, rustica e resiste ai venti gelidi o intemperie molto rigide. L’erica ha una copiosa fioritura. Ricchissima di nettare, attira molte api che producono un miele di colore ambrato con riflessi rossastri e dalle tante proprietà, vitamine e minerali. La dei fiori dell’Erica pianta è inebriante, forte ed è per questo che viene usata in cosmetica. Lì Erica pianta è immancabile nella dispensa di una stregha poiché rientra nelle erbe officinali. Si usa per preparare tisane ho decotti.
Erica pianta, leggenda e storia
Il popolo celtico ne faceva scope per pulire gli altari dei loro Dei e bruciandola, con il loro fumo, purificava gli ambienti. Inoltre, il popolo celtico, la usava come legna da ardere e per costruire i tetti delle loro case.
Troviamo anche un collegamento di questa pianta con il piccolo popolo che donava agli uomini l’idromele.
Una leggenda narra che tra i petali dei suoi fiori rosa dormono tranquille le fate, creature mitologiche dei boschi, al sicuro dai folletti cattivi e dispettosi che potrebbero rapirle. I fiori dell’Erica bianchi crescono nel cimitero delle fate e portano fortuna.
Il legno di Erica e molto resistente alla combustione e con le sue radici si costruiscono i fornelli delle pipe.
Erica proprietà, benefici e controindicazioni
Erica proprietà medicamentose. Essendo una pianta officinale ha molte caratteristiche per curare malattie di vario genere. Gli elementi farmacologici sono concentrati nei rami e nei fiori. Tramite queste componenti si ricavano, con tisane o decotti, tutti i nutrienti e le qualità chimiche naturali. Considerato poi un forte antinfluenzale, un integratore del sistema immunitario e utile anche per il metabolismo.
L’Erica proprietà diuretiche, purificanti, possiede tannini, polifenoli, flavonoidi, acido citrico e contiene arbutina. Quest’ultimo è un glucoside dell’idrochinone adatto per combattere le infezioni urinarie, cistiti, prostratiti e frantumano i piccoli calcoli renali. In passato l’Erica proprietà si usava per creare “pozioni” per combattere la “renella”, gotta e infiammazioni varie, specialmente nelle parti intime. Purtroppo, la scarsa igiene, spesso portava a infezioni che erano letali. Oggi sono molto meno presenti e facili da eliminare, ma in passato essere arrivavano addirittura ad uccidere persone in giovane età.
Tra l’altro essa è cura i dolori ossei, artriti e reumatismi. Continuando a parlare dell’Erica proprietà vediamo che è astringente, utile nei casi di diarrea. Per uso esterno invece ritroviamo un utilizzo cicatrizzante, disinfettante e favorisce la guarigione delle ferite. Non ci sono controindicazioni per l’uso di questa pianta. Si consiglia di usarla in modo moderato poiché è potente come farmaco naturale.
Descrizioni della pianta Erica, consigli e coltivazione
Erica pianta cespugliosa, sempreverde e perenne. Le dimensioni dipendono dalla varietà. Ci sono al mondo circa 700 tipi di arbusti appartenente alla famiglia delle ericaceae. Esistono delle varietà basse, meno di 30 centimetri, ed altre superano i 2 metri. L’Erica pianta ha forti radici rossastre che si abbarbicano fortemente al terreno da cui partono i fusti. La chioma ha rami fitti e sottili che formano dei cespugli densi, folti e con foglie aghiforme di un paio di centimetri.
I fiori sono abbondanti e ricoprono quasi tutto il rametto. Hanno forma cilindrica campanulati con i colori che variano dal bianco al rosa fino ad arrivare al viola. I frutti dell’Erica pianta sono capsule con minuscoli semi.
L’Erica pianta e decorativa sia in inverno che in primavera e in estate, tra fiori e frutti diventa splendida in ogni stagione. L’Erica ha temperature sotto lo zero. Alcune varietà di erica fioriscono anche in estate fino all’autunno. La pianta ama terreni acidi e ricchi di sostanze organiche. Per coltivarla e propagarla per talea basta tagliare un piccolo ramo di 10 centimetri e piantarlo in un vasetto. Una volta attecchito può essere trapianto in giardino in un luogo al Sole o a mezzora. In alternativa è possibile fare la semina.