Tara collina sacra, il passaggio per l’oltretomba – Hill of tara
La collina di Tara, cioè di Hill of tara, considerato il un luogo sacro per eccellenza. Non è chiaro quando sia stata scoperta e creata, si pensa che essa sia stata usata anche prima dell’età del bronzo. Uno dei siti archeologici più antichi. Meta della cultura celtica, dove ci si incontrava, tra diverse tribù nel giorno di samhain, che sarebbe il nostro halloween.
Importante a livello spirituale. Oggi è un sito archeologico con numerosi manufatti, risalente a 6000 anni fa, visitato dagli appassionati di magia, cultura vichinga e del popolo celtico.
Su questa collina si formava la scuola dei druidi e dei guerrieri. Essa apparteneva ad un rituale specifica, segreto e che apparteneva alla cultura dei guerrieri e degli uomini. Divenne addirittura una residenza dei re supremi d’Irlanda, poiché è qui che si trova la collina di Tara.
La collina di Tara o hill of tara è un luogo mitologico. I druidi dettavano i loro insegnamenti ai discepoli e mantenevano aperta la “porta” che collega il passaggio con l’altro mondo.
COLLINA SACRA POPOLO CELTICO
Il passaggio della morte o il passaggio per l’oltretomba è rappresentato dalla conformazione di questa collina che contiene 2 piccole sopraelevazioni, tumuli funerari, con una forma di 2 cerchi che si uniscono in un 8 perfetto. Il simbolo 8 è il simbolo dell’infinito che è l’emblema usata dalle culture del popolo celtico.
Alla collina di Tara si trova la pietra del “destino”. Quest’ultima ha una storia antichissima persa sotto il peso del tempo e dei secoli. Essi indicano il centro cosmico, il passaggio da un mondo ad un altro.
Nel terreno circostante “Tara” ci sono circa 20 monumenti megailiti, che sono una delle caratteristiche che ritroviamo nelle Stonehenge a migliaia di chilometri di distanza. Attorno a Tara, nel passato, c’erano case e palazzi, fortini e altre residenze, in legno, dove risiedevano guerrieri, re e funzionari di quest’ultimi. Il popolo celtico lo usava specialmente nei periodi dei Sabbat.
La collina di Tara era considerata la dimora degli dei e dei cavalieri del destino!
Monte tara, tomba di passaggio
Il termine Tara proviene dal celtico: Temris, che significa sacro o spazio sacro. La collina era ed è venerata soprattutto per celebrare le feste principali celtiche e del popolo celtico, cioè i Sabbat maggiori, come Samhain e Imbolc. In quest’ultima si festeggiava l’inizio della primavera e a samhain, in pieno autunno, si festeggiava la fine dell’estate e l’inizio dell’inverno.
Presso questo luogo accendevano i fuochi della notte del 31 ottobre, la notte in cui si poteva avere un collegamento con l’altro mondo, leggere il futuro. Luogo di culto attorniato da leggende tramandate oralmente da generazione a generazione.
I ritrovamenti confermano che il sito è stato costruito nell’ età del bronzo e del ferro. Confermano l’importanza della collina per il popolo celtico.
Dove si trova la collina tara
La collina di Tara è situata in Irlanda. Luogo sacro, residenza dei re e divinità. Si trova a 40 km da Dublino nella contea di Meath. Non è molto, solo 155 metri sul livello del mare. Collocata in un punto di incrocio dove si dipartono 5 strade principali che percorrono tutta l’isola. Panorama suggestivo e mistico, visitato ogni anno da centinaia di persone
Leggenda della tomba di passaggio
Un giorno, quando il Sole stava per tramontare e cominciava a scurire, con l’arrivo della notte, una fitta nebbia avvolse la collina. Degli strani esseri, che si definirono il popolo dei Dana, vi stabilirono la loro residenza.
Un popolo divino, sceso sulla terra e secondo la leggenda arrivati dal nulla e spariti nel nulla. Gli uomini che abitavano in quei luoghi, in un primo momento, scapparono. Solo alcuni di loro ebbero il coraggio di rimanere e vollero incontrare i Dana, gli stranieri. Essi gli insegnarono le arti della scienza, astronomia, medicina, erboristeria e magia.
Prima di andarsene, i Dana fecero 4 doni agli uomini. Il primo fu la pietra del destino sul quale si regge l’Irlanda, senza di essa l’isola sprofonderebbe. Il secondo è il passaggio nell’oltretomba, scavato all’interno della collina di Tara. Il terzo era una coppa di legno vuota. Il re scelto e i guerrieri impavidi, poteva bere dal suo interno. Se erano onesti e probi, avrebbe bevuto acqua. In caso era ambiziosi e traditori, avrebbero trovati tizzoni ardenti. Il quarto era qualcosa che non si vedeva, ma si udiva, una saggezza sussurrata dopo 3 giorni e 3 notti di vita all’interno della collina di Tara.
I grandi re irlandesi, per dimostrare di essere stati scelti dagli Dei, doveva oltrepassare la pietra del destino con un balzo. Leggenda vuole che solo il legittimo re sarebbe stato scelto poiché esso era condotto dal volere degli Dei. Tale leggenda ha spesso consentito, nel popolo celtico, di non avere un re per discendenza, ma per capacità.
Luogo di sepoltura o altro?
Sulla collina di Tara si trova un luogo di sepoltura la tomba di passaggio detta: il tumulo degli ostaggi. C’è un lungo corridoio coperto da pietre che contiene centinaia di tombe. Al loro interno vi troviamo ossa cremate e 60 tombe con i rispettivi arredi funebri, formati da armi, lance, coltelli, gioielli, collane e ciondoli.
Esso divenne un luogo di sepoltura, un cimitero, per molte tribù del popolo celtico ed è per questo che il collegamento con la morte è forte.