Castagno dei 100 Cavalli: Gigante Millenario della Natura sicilia
Nel territorio comunale di Sant’Alfio, in provincia di Catania, alle pendici dell’Etna, il vulcano più alto e attivo d’Europa con i suoi 3.357 metri di altezza, si trova uno degli alberi più famosi e longevi d’Italia: il Castagno dei 100 Cavalli.
Questo magnifico esemplare di castagno si erge nel bosco di Carpineto, a 700 metri sul livello del mare, all’interno del Parco Nazionale dell’Etna. Gli esperti botanici hanno stimato la sua età tra i 2.000 e i 3.000 anni, rendendolo una testimonianza vivente della storia naturale e mitologica della regione.
GIGANTE CASTAGNO
Il tronco del Castagno dei 100 Cavalli è di proporzioni enormi e oggi è diviso in tre parti, il che ha sollevato dubbi tra gli studiosi sulla sua origine. Tuttavia, analisi approfondite del DNA hanno confermato che i tronchi appartengono a una sola pianta. Il tronco principale ha un diametro di 10 metri. Mentre gli altri due misurano rispettivamente 20 e 22 metri.
La chioma dell’albero copre una superficie di 1.000 metri quadrati e l’albero raggiunge un’altezza di 25 metri. La sua maestosità ha ispirato scrittori e pittori nel corso dei secoli, e nel 2008 l’UNESCO lo ha dichiarato “Monumento Messaggero di Pace,” inserendolo anche nel Guinness dei Primati.
Il castagno è nel Parco dell’Etna, istituito nel 1987, è ricco di flora e fauna selvatica, con una varietà di alberi come querce, castagni, lecci, faggi e betulle. Il parco è una meta popolare per turisti ed escursionisti che arrivano da tutto il mondo per visitare il maestoso Castagno dei 100 Cavalli. Per proteggere questo antico albero, è stato costruito un recinto intorno ad esso e i suoi tronchi sono supportati da strutture per prevenire il crollo a causa del loro peso.
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Notte d’amore nel castagno
La leggenda del Castagno dei 100 Cavalli narra che una regina, durante una battuta di caccia, trovò riparo sotto l’ampia chioma dell’albero insieme ai suoi cento cavalieri durante un temporale improvviso. Diverse versioni della storia nominano varie regine che regnarono in Sicilia.
Alcuni racconti attribuiscono l’episodio alla regina Giovanna d’Aragona, moglie di Ferdinando I re di Napoli e di Sicilia, mentre altre versioni parlano di Giovanna d’Angiò o dell’imperatrice Isabella d’Inghilterra, moglie di Federico II.
Una delle varianti più romantiche della leggenda sostiene che la regina passò una notte d’amore nel tronco cavo dell’albero. Indipendentemente dalla versione, la storia sottolinea la straordinaria grandezza e longevità del castagno.
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Albero più longevo in europa
Il Castagno dei 100 Cavalli è secondo solo alle sequoie americane in termini di longevità. Le sequoie, originarie dell’America del Nord, possono vivere fino a 2.500 anni e raggiungere altezze di 100 metri. Tuttavia, la longevità del castagno è imbattibile in Europa. Anche se vecchio, il castagno continua a produrre numerose castagne ogni anno.
Nelle vicinanze del Castagno dei 100 Cavalli si trova un altro castagno di notevoli dimensioni, noto come “Castagno Nave” o “Sveglia Sonno.” Questo albero, che ha circa 1.000 anni di vita, è alto 19 metri e ha un tronco di 20 metri di diametro. Il suo nome deriva dal fatto che ospita numerosi uccelli i cui cinguettii svegliavano coloro che si riposavano sotto la sua ombra.
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Articolo scritto e pubblicato da e sul Il bosco delle streghe