Cos’è la religione Cananea? – origini mitologia egizia
La Cananea o Canaan era una vasta e antica regione del Medio Oriente, comprendente gli attuali territori di Libano, Israele, Giordania, Siria e Palestina. Qui risiedevano diverse popolazioni, tra cui i Fenici, i Cartaginesi, i Moabiti e gli Ugariti. La religione cananea, che ha dato il nome alle antiche religioni semitiche, ebbe origine nell’età del bronzo e proseguì fino ai primi secoli dell’era volgare (primi secoli d.C.). La regione di Canaan era composta da città fiorenti e ricche, con terre fertili e prospere. Come la religione egizia, anche quella cananea era strettamente legata ai cicli della natura e includeva un gran numero di divinità, alcune delle quali si fusero tra loro, come Astarte, che venne associata a Iside.
I Cananei credevano che dopo la morte la loro anima si dirigesse verso la terra di Mot. Nonostante la morte del corpo, l’anima continuava a vivere. Sebbene i loro morti non avessero piramidi, le tombe venivano scavate nella roccia o nella sabbia e arricchite con addobbi e corredi funerari. Venivano fatte offerte di cibo e bevande e gli antenati erano venerati come divinità per chiedere e invocare il loro aiuto quotidianamente. La religione cananea era piuttosto cruenta, includendo sacrifici umani, e fu malvista per questo. Tuttavia, essa influenzò sia la mitologia greca che la religione ebraica.
RITUALI CANANEA
La religione cananea era celebrata con numerose feste per inaugurare le diverse stagioni, ognuna delle quali aveva degli specifici per favorire la semina, il raccolto e la crescita del bestiame. Grandi raduni di persone si svolgevano nei santuari situati sulle colline, dove sacerdotesse officiavano i riti e si praticava la prostituzione sacra. Su grandi altari dedicati ai loro dei si compivano sacrifici umani, soprattutto di bambini, al dio sanguinario Moloch per scongiurare epidemie e carestie. Nell’antica città di Ugarit, secoli dopo, gli archeologi ritrovarono necropoli e palazzi reali, riportando alla luce oltre 1000 tavolette di argilla contenenti testi religiosi risalenti al XIV secolo a.C.
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Creatore e signore dell’universo
Nella religione cananea vi era un Dio creatore e signore dell’universo, El o Helion, padre del cielo e della terra.
La sua sposa Asherah generarono molti figli, il primo dei quali fu Baal, dio della pioggia, dei fulmini e della fertilità, che sposò sua sorella Anath (o Astarte), una dea guerriera. Baal fu dichiarato re degli dei e organizzò una festa escludendo suo fratello Mot, dio degli inferi, della morte, del caos e del deserto. Mot non accettò il fratello come re e tra loro nacque una disputa. Baal scese nel mondo degli inferi per combattere Mot, ma fu ucciso. La terra iniziò a inaridire e gli alberi a spogliarsi. Anath chiese aiuto alla dea del sole per riportare in superficie il corpo del marito e, appena lo vide, giurò vendetta. Il secondo giorno della sua morte, scese negli inferi e uccise Mot. Il terzo giorno, Baal risorse a nuova vita e la natura ricominciò a rifiorire.
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Genesi della torah
Nella Genesi, primo libro della Torah e del Tanakh ebraico, si racconta che Noè, dopo il diluvio, piantò dei vigneti e produsse vino. Ubriacatosi, si addormentò nudo nella sua tenda. Cam, invece di rispettare suo padre, lo disonorò raccontando ai fratelli minori, che andarono a coprirlo con i loro mantelli. Al risveglio, Noè, saputo dell’accaduto, maledisse Cam e il suo primogenito Canaan: “Sia tu maledetto, Canaan, sarai schiavo dei tuoi fratelli”. Da lui nacque la regione e i popoli della Cananea, considerati un popolo depravato e sconsiderato.
Influenze sulla mitologia egiziana e Cananea
La mitologia egiziana e quella cananea mostrarono influenze reciproche. Astarte, dea cananea della fertilità e della guerra, venne associata a Iside, dea egizia della magia e della maternità. Questo sincretismo religioso dimostra come le culture si influenzarono a vicenda, creando una rete complessa di miti e divinità. Gli Egizi adottarono alcune pratiche cananee, mentre i Cananei assimilarono elementi del pantheon egizio.
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Articolo scritto e pubblicato da Il bosco delle streghe