Basilico nano greco pianta, cos’è, talismano portafortuna
Basilico nano greco pianta cos’è? Essa appartiene alla famiglia delle lamiaceae. Il basilico ci fa pensare all’estate. Nel nostro paese la pianta è annuale. Viene coltivata negli orti e anche in vaso. Seminata in aprile dura per tutta l’estate e viene raccolta per tutta questa stagione fino a settembre.
Il Basilico nano greco pianta è particolare, varia in diverse qualità e varietà. Il nome Basilico nano greco pianta deriva da basilikos, che significa: pianta regale.
BASILICO NANO GRECO PROPRIETA’
Basilico nano greco proprietà che contengono un buon apporto di vitamina C, A e ha beta carotene, che è un antiossidante. Essa protegge le cellule dall’invecchiamento portando benefici al cuore e al fegato.
Il Basilico nano greco proprietà diminuisce il colesterolo e previene le malattie cardiovascolari. Contiene la vitamina K, protegge le ossa. Possiede oli essenziali quali eugenolo, linaolo, canfora, fosforo, potassio, magnesio, acidi grassi, omega 3 che gli conferiscono proprietà antinfiammatoria, antibatterica.
Assumere il Basilico nano greco proprietà, favorisce l’appetito e la digestione. Diuretica, calma i bruciori di stomaco e protegge stomaco e reni dalle infezioni causate da batteri. Leggermente sedativo e distensivo.
La tisana calma il mal di testa, i crampi addominali e favorisce un buon rilassamento fisico e mentale. Ha effetti repellenti contro gli insetti. Disinfettante per le punture di vespe e zanzare, basta strofinare qualche foglia su dove si è stati punti. Non ci sono indicazioni per gli effetti collaterali, si può consumare tranquillamente.
Curiosità sul Basilico nano greco
Riguardo al Basilico nano greco proprietà vediamo, nonostante non si direbbe, che ha antiche origini. Addirittura lo ritroviamo in India e Asia, dove era ritenuto magico.
Le sue foglie erano indossate come un talismano di protezione. Era già conosciuto in alcuni secoli A.C. pare importato inizialmente da mercanti arabi e poi man, mano, venne conosciuto e propagato in tutto il mondo.
Una leggenda vuole che il basilico sia un antidoto contro il veleno di un serpente mitologico greco, il Basilisco. Questo animale aveva il potere di pietrificare gli uomini con un solo sguardo, come medusa, e incenerirli col suo soffio.
Il suo nome in greco basilikos significa pianta regale ed è collegato direttamente a questo animale mitologico. Però essa nasconde anche un lato negativo. Gli antichi romani lo ritenevano una pianta che attirava odio e sfortuna, al contrario dei greci che pensavano che fosse un porta fortuna, quindi da bandire addirittura. Responsabile di fare impazzire gli uomini se usate a scopo magico o per fare malocchio e fatture.
Come preparare tisana basilico nano
Tisana Basilico greco nano ha un sapore che può essere pungente, ma assolutamente benefico. Si usano le foglie triturate, sia fresche che essiccate.
Per la tisana basilico greco nano si usano 2 cucchiaini di prodotto in infusione in una tazza di acqua bollente. Filtrare e bere. Non è necessario zuccherare, anche perché rischia di avere poi un sapore molto disgustoso perché tende ad essere comunque asprigna. Si bevono fino a 3 tazze al giorno.
Per trarre i massimi benefici è preferibile che le foglie di basilico si consumino fresche. Usata in decotto e poi fatto raffreddare, diventa un ottimo collutorio per disinfettare la bocca e il cavo orale.
Leggi anche: Sandalo pianta, leggenda e storia, proprietà
Descrizione pianta basilico greco
Nella descrizione pianta basilico greco nano troviamo circa 60 specie che si differenziano con diverse colorazioni delle foglie. Esse variano dal rosso al viola, dal riccio al gigante e così via.
La particolarità di questa pianta è che è di piccole dimensioni, raggiunge un’altezza massima di circa 40 centimetri e cresce in modo cespuglioso.
Naturalmente ha una forma di palla, rendendola decorativa. I piccoli rami, quadrangolari, eretti e ramificati, coperti da piccole foglie verdi lanceolate lunghe circa 2 centimetri.
I fiori piccoli e bianchi. Formati a spighe apicali. I semi sono piccoli neri. Il suo aroma intenso è molto più dolce e speziato del normale basilico.
Nella descrizione pianta basilico greco nano, vediamo che ama il pieno Sole, il caldo. Non sopravvive all’inverno, si secca completamente a settembre.
La pianta è interamente commestibile. Le sue foglioline fresche e profumate la rendono adattissima in cucina, soprattutto nella cucina mediterranea. Aromatizza piatti di pasta, riso, salse, verdure trifolate, piatti di carne, pesce, pizza e macedonie di frutta.
Leggi anche: Erica pianta, leggenda e storia, proprietà