Capitan fracassa, chiacchierone senza freni, maschere italiane, la maschera carnevale ligure

Maschera della Liguria. Lui è la caricatura di un capitano di ventura, ma fifone e spaccone. Un gran chiacchierone! Fa parte delle maschere regionali italiane, cioè delle maschere di carnevale e personaggi della compagnia dell’arte che attraverso l’ironia e la satira, caratterizzano i più comuni vizi, amplificandoli.

Il nome per intero è: Capitan Rodomonte di val d’Inferno giunto sulle spiagge liguri dalla spagna durante la dominazione spagnola per combattere contro i mori. Racconta di ardite e pericolose imprese da lui vissute, ma solo nella sua fantasia. Grand gesta eroiche, ma del tutto false e nessuno gli crede. Il vanaglorioso capitano in cerca di fortuna che alla fine prende botte da tutti. Insomma è un “conta balle” e in tutti i quartieri, rioni, paesi e città, c’è ne sono molti, tutti da chiamare capitan spaventa o capitan fracassa.

Gli spettacoli in cui compare il capitan fracassa maschera erano iniziati già intorno al 1500 ed erano spesso tenuti nelle case dei nobili per arrivare poi al popolino negli spettacoli di strada.

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CARATTERISTICHE DI CAPITAN FRACASSA

Capitan fracassa ha un aspetto piacevole, colto e raffinato nei gesti, dai modi signorili. Il suo abito è curato, ricco. Notiamo che è un uomo vanitoso e gli piace pavoneggiarsi. Inutile dire che è un creativo, un sognatore che sfiora il disilluso e il frustrato.

Sogna amori impossibili. Nella realtà si illude di piacere, avendo un aspetto quadi ridicolo, con baffi e pizzetto, come se fosse un “satanasso”. Il costume di Capitan fracassa è di colore giallo e arancione, tutto a righe. In testa ha un cappello a larghe falde decorato con piume. Mentre sul suo fianco spicca una grossa spada lucente che lo intralcia nel cammino facendo molto rumore. Ciò accentua la sua goffaggine. Ha ricchi stivali e tutto il suo costume viene arricchito da fiocchi. Osservando bene sembra che l’abbigliamenti richiami la divisa dei soldati spagnoli.

In altre immagini Capitan fracassa, al posto del capello, indossa un elmo.

Le tante storie e frottole

Nelle rappresentazioni di questa maschera di carnevale, Capitan fracassa possiede una voce impostata e con la sua voce profonda racconta gigantesche frottole. Diventa poi ridicolo quando corteggia una ragazza poiché si descrive coraggioso e impavido, sprezzante del pericolo sui campi di battaglia. Il tutto per cercare di impressionarle e affascinarle, ma in realtà è un vigliacco deriso da tutti

Nel ‘500 il primo attore che lo impersonò fu Francesco Andreini che lavoro nella “compagnia dei gelosi”. Lui arricchì il personaggio raccontando le proprie avventure di soldato. L’arroganza con cui si rivolse agli altri fu una riuscitissima imitazione impostata del tono militare.

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Capitan fracassa e la sua liguria

Theophile Gautier ne scrive un romanzo su questo personaggio, che ebbe molto successo dando molta più popolarità alla maschera. Il romanzo descrive le peripezie di un nobile squattrinato,  il barone di Sigognac che vive in un castello di famiglia quasi diroccato, solo, insieme al suo cane. Una sera ospita un gruppo di attori comici. Tra gli attori conosce una bella donna di nome Isabella e se ne innamora. Così decide di aggregarsi alla compagnia e arrivare fino a Parigi. Un viaggio lungo e non con pochi problemi.

Ad un certo punto uno degli attori muore e a lui viene offerto di interpretare Capitan fracassa ripagando i suoi amici dell’ospitalità che gli hanno offerto nella compagnia. Ben presto trovano il successo. Tra lui è isabella nasce l’amore.

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Curiosità su questa maschera

Théophile Gautier, scrittore giornalista francese, prese in prestito la maschera di capitan fracassa e ne scrisse un romanzo nel 1836 che fu il suo maggior successo.

Altre maschere tipiche della Liguria sono: Baciccia della Radiccia, in genovese Baccicin, e il suo amico Barudda, contadino balbuziente. Due personaggi del teatro delle marionette che rappresentano i classici popolani ubriaconi, mugugnoni e fannulloni. Il costume di Baciccia è semplice, camicia bianca e pantaloni grigi. Una fusciacca a righe attorno alla vita e una giacchetta marrone. Il suo cappello e classico genovese: u gazu. Possiede poi una cravatta rossa, guance e naso sono rossi per le troppe bevute. Ha un carattere allegro e gioviale. Punisce i cattivi con il bastone. Lui ha vissuto diverse vicissitudini proprio con capitan fracassa.

Capitan Fracassa o capitan spaventa nasce in liguria è prende spunto dai marinai che sbarcano continuamente sulle sue coste. Soggetti che per conquistare una donna e farsi apprezzare o ammirare dagli altri, dagli sconosciuti, non disdegna di contar balle senza alcun pudore. Il problema è che a credere a quel che dice, è solo lui.

Tant’è che i suoi racconti e avventure, sono palesemente finti, ma molto creative.

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