Il Diavolo: Descrizione, Storia e Significato nei Tarocchi, interpretazione

Il Diavolo, nei tarocchi, è la quindicesima carta degli arcani maggiori nei tarocchi. Rappresentante il lato oscuro della natura umana, compreso il sesso, i vizi, e le debolezze.

Tarocco che raffigura un satana o lucifero in posizione dominante, spesso su un piedistallo, con un uomo e una donna incatenati al suo altare. Il Diavolo è descritto con caratteristiche demoniache: ali da pipistrello, corna di capra, volto animalesco e piedi caprini. Indossa un pentacolo rovesciato sulla fronte e tiene in mano una torcia accesa rivolta verso il basso, simbolo di una luce malefica. L’uomo e la donna incatenati rappresentano la schiavitù dell’anima, prigioniera dei propri vizi e istinti. Il Diavolo è associato alla lettera ebraica Samek e all’autunno, e rappresenta tutti e quattro gli elementi: aria, fuoco, terra e acqua.

STORIA DELLA CARTA DEL DIAVOLO

Nella tradizione cristiana, il Diavolo incarna il male assoluto, uno spirito maligno da cui l’umanità deve guardarsi e difendersi.

Il suo nome deriva dal greco “Diabolos”, che significa “colui che divide“. Sebbene il concetto di un’entità maligna esistesse già in culture più antiche. La figura di satana o lucifero trova una formalizzazione nella religione Zoroastriana, risalente al VI secolo a.C. Zoroastro insegnava che all’inizio dei tempi, il Dio supremo creò due spiriti gemelli: Spenta Mainyu, lo spirito del bene, e Angra Mayniu, lo spirito del male, che sarebbe divenuto il Diavolo.

Questo spirito malvagio guida le legioni demoniache degli inferi, cercando di portare le anime umane sulla via del peccato e della perdizione. La religione cristiana riprese e adattò questo concetto, presentando il Diavolo come il tentatore che, sotto forma di serpente, convinse Eva a disobbedire a Dio nel Giardino dell’Eden. Questo atto di disobbedienza segnò la caduta dell’uomo e l’inizio del peccato nel mondo.

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Significato dell’arcano maggiore del Diavolo

Come tutti gli altri arcani maggiori, anche questa si deve interpretare sia al dritto che al rovescio.

Carta al Dritto: La carta del Diavolo appare al dritto in una lettura, è generalmente vista come un avvertimento contro le tentazioni, i vizi e i pericoli imminenti. Rappresenta la lussuria, l’attrazione fisica e i desideri carnali che possono condurre a relazioni dannose. Questo arcano può indicare anche tendenze all’aggressività, sbalzi d’umore, impulsi incontrollati e possibili incidenti. In ambito finanziario, suggerisce guadagni rapidi ma altrettanto facilmente sperperati, spesso nel gioco o in attività imprudenti. La presenza del Diavolo esorta a riflettere sui propri comportamenti e a riconoscere i pericoli che derivano dall’abbandonarsi agli istinti più bassi.

Carta al Rovescio: Al contrario, il Diavolo rovesciato indica una condizione di debolezza fisica e mentale. Può segnalare una persona vittima dei propri vizi e dipendenze, come droga, alcool o altre abitudini nocive. In questo contesto, l’individuo potrebbe sentirsi intrappolato, incapace di reagire, dominato da paura, ansia e manipolazione. La carta può anche suggerire cattive azioni, truffe, o la possibilità di essere coinvolti in pratiche di magia nera. Tuttavia, in alcuni casi, il Diavolo rovesciato può indicare un percorso di rinuncia alle dipendenze e un possibile ravvedimento.

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Abbinamenti del Diavolo con Altre Carte

Gli abbinamenti della carta del Diavolo con altre carte forniscono approfondimenti significativi su situazioni complesse.

• Diavolo – Matto: Questo abbinamento segnala instabilità mentale, confusione e nervosismo. Potrebbe indicare comportamenti impulsivi o ribelli, o fantasie erotiche fuori controllo. L’individuo potrebbe sentirsi sopraffatto da un caos interiore.
• Diavolo – Temperanza: La presenza della Temperanza accanto al Diavolo suggerisce la necessità di moderazione. Mentre il Diavolo spinge verso gli eccessi, la Temperanza invita all’equilibrio e alla riflessione. Questo abbinamento consiglia anche di mantenere la calma e la pazienza per superare ostacoli e raggiungere i propri obiettivi in modo stabile e sicuro.
• Diavolo – Amanti: Questo abbinamento evidenzia una relazione basata principalmente sull’attrazione fisica, che potrebbe rivelarsi ingannevole o non duratura. La connessione tra i due partner potrebbe essere superficiale, dominata dalla passione piuttosto che dall’affetto sincero. Le carte vicine aiuteranno a chiarire se si tratta di una relazione temporanea o se esiste un potenziale di crescita e sviluppo.

La carta del Diavolo nei tarocchi rappresenta un potente monito contro i pericoli dell’abbandonarsi ai propri istinti più bassi. Simboleggia la lussuria, i vizi e le tentazioni che possono portare alla schiavitù dell’anima.

Il Diavolo non è solo una figura di paura, ma anche un invito alla consapevolezza, a riconoscere e affrontare le proprie debolezze. Nell’interpretazione dei tarocchi, il Diavolo ci spinge a confrontarci con i nostri demoni interiori, a fare i conti con i nostri desideri più oscuri, e a cercare un percorso di redenzione e equilibrio.

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Articolo scritto e pubblicato da Il bosco delle streghe!