Eliantemo di allioni pianta, proprietà, descrizione pianta
Eliantemo di allioni pianta è una pianta endemica (cioè che cresce solo in determinati luoghi e che sono protette). Originaria solo de i monti delle Madonie in Sicilia e del Gennargentu in Sardegna, dove cresce spontanea. Essa predilige le zone calcaree, ghiaiose e nelle crepe delle rocce attaccata ad esse.
La eliantemo di allioni pianta perenne e sempreverde, particolare e unica nel suo genere. Essa ama il pieno Sole, è resistente alla siccità. Piantina molto piccola da 10 a 15 centimetri. Prostrata al suolo o sulla roccia con rametti esili raggruppati e legnosi intricati tra loro. Esse sono di nuance marroncino.
Le foglie opposte lanceolate. coperte da una folta peluria, sono di colore grigio-verde. I fiori, sbocciano tra maggio e giugno, appariscenti più grandi delle foglie con stelo solitario a 5 petali di colore giallo intenso! Essi durano solo un giorno. Il frutto della eliantemo di allioni pianta è una capsula con semini.
Piantina a rischio di estinzione, anche se non protetta, non si conoscono proprietà e nemmeno gli utilizzi di questa bella piantina che è molto ornamentale e decorativa.
CURIOSITA’ PIANTA RARA
Vediamo le curiosità sulla eliantemo di allioni pianta! Questo fiore ha ricevuto il nome del medico botanico piemontese del 1700, Carlo Allioni che ha approfondito gli studi sulle piante esistenti sul nostro territorio.
Lui ha deciso di catalogarle, descriverle e studiarle. In modo da capire anche i loro utilizzi. Si è poi orientato sulle varietà della flora italiana Helianthemum oelandicum allionii. La eliantemo di allioni pianta appartiene alla famiglia delle cistacea, non è certo una famiglia numerosa in Sardegna e Sicilia ci sono solo 2 varietà molto simili tra di loro.
Ultimamente è possibile seminarle per abbellire i viali e giardini rocciosi. Rimangono comunque di piccole dimensioni del cespuglio che può raggiungere i 35 centimetri di altezza. La ricchezza del terreno influisce sulla crescita delle piante e può diventare tappezzante e sempreverde. I fiori variano di colore e dimensioni con i petali stropicciati e di varie nuances bianche, viola, gialle, rosa, arancio e rosse.
La più comune e eliantemo mummularum o eliantemo maggiore. Il suo nome deriva dal greco he’lios che significa Sole eanthemon fiore, fiore del sole.
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Eliantemo di allioni pianta proprietà
In passato la eliantemo di allioni pianta proprietà, erano attribuite alle virtù officinali. Usata come cicatrizzante, ma attualmente della pianta non si conoscono utilizzi noti scientificamente provati.
Insomma era una pianta usata dalle popolazioni contadine per curare le ferite molto profonde.
Un’altra pianta appartenente alla stessa famiglia della cistacea è il cisto di Sardegna! Forse il capostipite della varietà. Questo arbusto conserva molte somiglianze con gli eliantemo. Le foglie, i fiori, ma le sue proprietà sono più note e conosciute già dagli antichi egizi.
Essa aveva proprietà antinfiammatorie e antibatteriche. Curava le febbri e infezioni intestinali. Ottimo rimedio contro la dissenteria. Contiene proprietà astringente, toniche e cicatrizzanti.
Nelle descrizioni ci vorrebbero studi più approfonditi perché è facile poi confondere la eliantemo di allioni pianta con altre che sono similari. Oggi queste piante endemiche sono state dimenticate poiché si usano medicinali e farmaci più specifici e sicuri.
Eliantemo di allioni pianta, utilizzo
Come usare la eliantemo di allioni pianta? In realtà si consiglia di usarla solo a scopo decorativo.
Essa è molto rara da reperire e da coltivare perché ha un bisogno di terreno e clima particolare. La troviamo in crescita spontanea in Sicilia e Sardegna, cioè in terre che hanno un clima uguale tutto l’anno grazie alla presenza di una buona e florida vegetazione.
Se volete avere un uso della eliantemo di allioni pianta è solo quello decorativo. Tuttavia si consiglia di valutare la sua variante, non tossica e commestibile, cioè il cisto di Sardegna con le sue foglie essiccate si può preparare una tisana per combattere i problemi intestinali, anche se molto amara
Le foglie verdi pestate e messe sulle ferite sono cicatrizzanti. Il decotto di foglie fresche o secche filtrato si può usare come tonico.
Questo Cisto di Sardegna ha la particolarità di essere resinoso e dalla pianta si estraggono gli oli essenziali tramite distillazione che servono per deodorare la casa. Il profumo ha un effetto rilassante. Gli estratti di cisto vengono impiegati anche in cosmetica.
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