Geranio proprietà, uso e descrizione geranio
Il geranio o Pelargonium, deve il nome alla derivazione dal greco: pelagos, che significa: cicogna. Il motivo è proprio la somiglianza del suo seme al becco di cicogna. Appartenente alla famiglia delle Geraniaceae è una pianta erbacea perenne, con fusto sottile e non legnoso, ma resistente. Originaria del sud Africa, ma ormai fa parte di tutto il Sud Europa. Grazie alle temperature calde, il geranio è diventata una delle piante tipiche di alcune zone d’Italia.
Ovviamente, data la bellezza del fiore, il geranio viene coltivato come pianta ornamentale. Crescita cespugliosa che arriva addirittura a 2 metri di altezza. Ci sono diverse varietà, alcune piccole ed altre ricadenti, chiamati: geranio edera.
Nella descrizione geranio ritroviamo delle specifiche sul fusto che è semi legnoso alla base. I rami verdi sono carnosi, grassocci o lunghi e sottili. Mentre le foglie, in alcune varietà, si presentano lucide e frastagliate e in altre semi-pelosette a forma di cuore, arrotondate. Esse sono sorrette da un peduncolo.
Continuando nella descrizione geranio, diamo particolare attenzione ai fiori riuniti a mazzetto con la corolla irregolare a 5 petali. Essi vengono sorretti da un lungo stelo. La pianta fiorisce dalla primavera ad autunno inoltrato.
Fiore utile e usata in cosmesi, in erboristeria, per la produzione di creme, lozioni, oli, profumi, unguenti e pomate. Nonostante sia commestibile, si usa raramente in cucina perché è amara.
LEGGENDA DEL FIORE TIMIDO
Esistono due versioni di come sia nato questo fiore. Il geranio, come accennato, è una pianta che cresce in modo spontaneo in Africa, ma già dall’antica Roma era possibile trovarla presente in molti giardini.
Ad ogni modo le leggende che mostrano la bellezza e la timidezza di questo fiore sono due ed entrambe molto carine. La prima è quella che rapporta uno stretto legame con Maometto. Pare che un giorno in cui Maometto era particolarmente stanco. Lavò i suoi abiti e li stese ad asciugare su una pianta di malva. Quest’ultima, dato l’uso da parte dell’uomo, che l’aveva scelta tra gli altri fiori, arrossì. Il colore quindi non andò mai più via.
Un’altra versione è rapportata alla religione pagana. Un giorno, Apollo, il dio del Sole, decise di farsi il bagno in un fiume, tanto per rinfrescarsi. Si spogliò completamente nudo. La sua bellezza era tale che proprio il geranio, che ammirava la bellezza del dio, divenne rosso di vergogna. Un rossore che non perse mai più.
C’è però una terza versione in cui si parla del dio Ares che, dopo una battaglia, coperto di sangue, decise di lavarsi in un fiume e di mettere a lavare i suoi abiti. Li stese su un ramo, ma il sangue che cadde, cadde proprio sul geranio che si tinse del sangue dei nemici del dio e non volle più togliersi quel colore in memoria della ferocia di Ares.
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Geranio proprietà mediche e…
Scopriamo il geranio proprietà mediche che sono note da secoli, oltre ad avere dei benefici come repellente contro gli insetti.
Andiamo nello specifico. Il geranio proprietà antinfiammatorie, astringenti, emostatiche perché ferma le emorragie e cicatrizza la pelle in modo rapido. Per quest’ultima facoltà si usa il tonico, a base di geranio, fiore e busto bolliti in acqua, per eliminare acne e brufoli infiammati. In passato era usata per la cura delle ferite da taglio, escoriazioni, urti e addirittura bruciatura.
Della pianta si usano gli infusi e i decotti delle foglie e delle radici. Essi sono utili per farne gargarismi eliminando il mal di gola. Ricca di tannini, geraniolo, linalolo, mentone, limonene, citronello che appunto lo rendono utilizzabile in diverse forme.
Ottimo come repellente naturale contro le zanzare. Averlo vicino casa allontana questi insetti, mentre sfregare le foglie contro l pelle aiuta a non essere punti e lenisce le punture ormai in atto.
I maggiori benefici dal geranio proprietà si ottengono per la cura della pelle la tisana che può essere un tonico per le pelli grasse, riequilibrandole. Previene le rughe. Mentre gli impacchi aiutano a diminuire la cellulite. I massaggi fatti con gli oli al geranio attivano la circolazione. Alcune gocce messe nella vasca da bagno rilassano la muscolatura. Fare risciacqui con gli infusi è utile per i capelli grassi rendendoli più folti e luminosi.
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Vuoi coltivare il geranio?
Il geranio ama un clima mite e caldo. Alcune piante debbono avere una posizione soleggiata e altre a mezz’ombra. Comunque è palese che hanno bisogno di calore e di Sole. La pianta non resiste al freddo e alle gelate, in inverno deve essere quindi protetta.
La sua coltivazione è semplice, basta propagarlo per talee in primavera, nelle zone più calde, o a maggio, nelle zone più fredde. Sezionare dei rami da 10 a 15 centimetri interrandole per metà della loro lunghezza in un vaso con terriccio universale. Innaffiare in modo da mantenere la terra umida. Ben presto si avranno delle piantine che cresceranno e fioriranno durante tutta l’estate. In inverno, se troppo freddo, bisogna ritirarle in serra o in luogo riparato dalle gelate notturne.
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