Ginestra: il fiore dell’estate, pianta dal profumo intenso

La ginestra comune, il cui nome botanico è Spartium junceum, appartiene alla famiglia delle Fabaceae. Questa pianta è originaria dell’Asia occidentale, dell’Africa e dell’Europa, ed è particolarmente diffusa nelle regioni mediterranee. Cresce spontaneamente su monti e colline di tutta Italia, anche oltre i 1000 metri di altitudine, dal mare ai rilievi del centro e del sud, comprese le isole come la Sicilia e la Sardegna. La ginestra colonizza terreni rocciosi, duri e aridi.

La ginestra comune è un arbusto di piccole dimensioni che può raggiungere un’altezza di due metri. Il suo apparato radicale si sviluppa in profondità, consentendo alla pianta di assorbire sostanze nutritive da terreni poveri e secchi. Il fusto è legnoso e contorto, con ramificazioni spoglie, lisce e tonde, morbide al tatto e di colore verde intenso. Le foglie sono piccole e rare. In passato, dai rametti di ginestra si estraeva una fibra tessile utilizzata per realizzare asciugamani, lenzuola e altri capi di abbigliamento, nonché corde.

I fiori della ginestra sono di un brillante colore giallo oro, simili a farfalle. Fioriscono tra maggio e giugno e diffondono un profumo inebriante, particolarmente intenso nelle ore fresche del mattino. I fiori ricoprono interamente la chioma della pianta, rendendola anche una pianta mellifera che attira le api e produce un miele monoflorale. Il frutto, simile a un legume, matura a fine agosto e contiene piccoli semi scuri.

GINESTRA: SIMBOLO DI UMILTA’

La ginestra è conosciuta fin dall’antichità e simbolizza umiltà e modestia in molte culture europee. Secondo la tradizione celtica, i fiori gialli della ginestra rappresentano il sole e la pianta era utilizzata nei riti funebri per aiutare l’anima del defunto nel viaggio verso l’altro mondo. Una leggenda siciliana narra che la ginestra fu maledetta da Cristo. Si racconta che, mentre Gesù pregava nel giardino degli ulivi, il vento fece crepitare i rami della ginestra, attirando l’attenzione dei soldati. Per questo, Cristo la castigò dicendo che avrebbe sempre fatto rumore quando bruciava. Infatti, la ginestra scoppietta quando viene bruciata.

LEGGI ANCHE: Luna di luglio: esbat luna delle erbe, rituali, raccolta

Benefici tisane ginestra

La ginestra contiene diversi composti benefici. La sparteina, un alcaloide presente nella pianta, è un cardiotonico che regola il funzionamento del cuore e ha proprietà antiaritmiche. Inoltre, la ginestra è utilizzata per trattare l’ipertensione e le infezioni polmonari come pleuriti, bronchiti e broncopolmoniti. Ha azione vasocostrittrice e antireumatica, riducendo le infiammazioni articolari. È anche emetica, provocando il vomito in caso di avvelenamenti, e diuretica, utile per trattare la gotta ed espellere piccoli calcoli renali.

Le principali sostanze contenute nella ginestra sono genisteina, lupinidina, quercetina, acido tannico, acido caffeico, acido palmitico, olio etereo, paraffina e furfurolo. Della pianta si utilizzano principalmente i fiori essiccati, impiegati per preparare tisane o tinture madri da diluire in acqua. Tuttavia, è fondamentale consultare un medico prima di utilizzare prodotti a base di ginestra, poiché contiene anche un alcaloide velenoso, la citisina, presente soprattutto nei semi e nei rami. In dosi elevate, la citisina può causare nausea, vomito e convulsioni.

LEGGI ANCHE: Erbe contro la stanchezza mentale e che aumentano la concentrazione

Fiore di crescita spontanea

La ginestra è ideale per abbellire giardini rocciosi e per il rimboschimento e la stabilizzazione di scarpate o terreni scoscesi. Cresce bene anche tra le rocce, arricchendo il terreno di azoto e preparandolo per la crescita di altri alberi. Per coltivare la ginestra comune, è sufficiente raccogliere i semi e piantarli direttamente nel terreno in autunno. Non richiede annaffiature né concimi, che potrebbero danneggiarla, ma ha bisogno di essere esposta al pieno sole. La ginestra impiega due o tre anni per fiorire, con una crescita iniziale molto lenta.

Esistono molte altre varietà di ginestre, con fiori di colori diversi come rosa, arancio, rosso e viola, più facili da coltivare per balconi e giardini. Queste varietà richiedono poche cure ma offrono una fioritura spettacolare.

In conclusione, la ginestra è una pianta straordinaria non solo per la sua bellezza e il profumo inebriante dei suoi fiori, ma anche per le sue numerose proprietà medicinali e il suo ruolo ecologico. Utilizzata fin dall’antichità, continua a essere apprezzata sia in ambito terapeutico che ornamentale.

LEGGI ANCHE: Issopo pianta – erba santa, aromatica, liquori

Articolo scritto e pubblicato da Il bosco delle streghe.