I Segreti della Wicca, il rede
La religione wicca, antica e arcaica, usa poteri e esoterismo, ma quali sono i segreti della wicca?
“Noi siamo segreti, destinati al Mondo
e questo implica
che dobbiamo aver cura di ciò
che costituisce il Mondo,
la Natura,
la civiltà e gli altri!”
La Wicca è la religione dell’aver cura della natura e uomini per cli Dei. La religione si vasa sul Dualismo, Dea e Dio. Sul riconoscimento della Dea Madre fonte di vita e del Dio padre fonte di vita e sul contatto con Essi, ovvero la Natura.
I principi di questa religione sono quella di Accettare la Natura, intrinsecamente divina. Ciò comporta amore e fratellanza per la sua forza vitale e i suoi cicli di morte e rinascita.
Esiste un’etica che s’ispira alla libertà e alla possibilità di esprimere i propri bisogni, i propri desideri perseguendo la crescita personale, purché non vada a discapito di altre persone.
Riconoscere l’aspetto sia maschile che femminile della divinità che hanno nel contesto religioso un ruolo pari. Aspirare a far emergere e accrescere il divino che è in ogni essere umano. L’essenza risiede proprio nei rituali.
Segreti della wicca da conoscere
1 La conoscenza dell’esoterismo: magia bianca, magia verde, magia rossa e magia nera.
2 Tarocchi
3 Chiromanzia
4 Tutto ciò che è conoscenza dell’Oltre!
Il credo delle streghe
“Adesso ascolta le parole delle streghe
I segreti che abbiamo nascosto nella notte,
quando il nostro unico sentiero era l’oscurità
ora nella luce ci innalziamo in libertà.
L’acqua e il Fuoco misteriosi,
la Terra e l’Aria con la loro ampia carezza,
per la segreta Quintessenza li conosciamo cosi
e possiamo osare in segretezza.
La nascita e la rinascita di tutta la Natura vitale
e il passare degli inverni e delle primavere
noi condividiamo con la Vita Universale
e ci rallegriamo nel Cerchio di Potere.
In un anno quattro volte
il Grande Sabba trova posto
a Samhain ed Imbolc son viste danzare le streghe
ed alla vigilia di Maggio ed Agosto.
Quando il dí e la Notte hanno pari durata,
quando il Sole al massimo ed al minimo appare
la festa dei quattro Sabba minori è chiamata
e la strega torna a festeggiare.
Fin qui è possibile che motle persone conoscono parte del rede, ma il bosco delle streghe ha intenzione di rivelarlo tutto.
Come continua il rede, i segreti della wicca?
Il rede continua in questo modo:
Tredici lune d’argento in un anno.
13 membri della congrega.
Tredici volte per ogni dorato anno
nell’Esbat gioisce la strega.
Attraversa il tempo passò il potere
ogni volta tra uomo e donna tramandato
per ogni secolo durante le ere
prima che il tempo fosse iniziato.
Quando il mistico cerchio è tracciato
con la spada o l’Athame di potere
questo mondo e quello dalle Ombre oscurato
sono congiunti per nostro volere.
Questo mondo non ha principi conosciuti
e il mondo dell’Oltre nulla proferirà,
i più antichi tra gli Dei sono allora invocati
e la Grande Opera della magia si compirà.
Due sono le mistiche colonne
che alle porte del tempio sono vicine
e due son della Natura le icone,
le forme e le forze divine.
Il buio e la luce si susseguono
e gli opposti son l’un l’altro affiancati
come il Dio e la Dea sono,
è ciò che insegnano i nostri antenati.
Ora c’è la parte che parla della notte e non solo.
La triplice dea nel rede wicca
Nel rede c’è la parte dedicata alla triplice dea che recita:
Di notte, del vento è il selvaggio corridore
il Dio bicorne delle ombre Signore,
di giorno dei boschi egli è il difensore
delle verdi radure l’abitatore.
Lei è fanciulla o Anziana, come le piace.
Naviga tra le nubi lacerate.
L’argentea Signora della notte che tace,
vegliarda, che tesse nel buio parole incantate.
Signora e Signore della Magia
nel profondo della mente sembrano dimorare.
Immortali, del rinnovamento sempre trovano la via
con il potere di legare e liberare.
Allora brindiamo con il buon vino degli Dei dell’antichità
ed in loro lode danziamo e facciamo l’amore
finché il regno del silenzio ci accoglierà,
in pace, alla fine delle nostre ore.
E fa ciò che vuoi sarò il tuo confronto
cosi nell’amore che non danneggia nessuno sia compiuto ogni atto,
per questo è l’unico comandamento
per la magia degli Antichi, cosi si fatto.
Analizzando il testo possiamo notare che nella prima quartina c’è il mito della fondazione della Wicca.
Analisi del rede della wicca
Nella seconda quartina si spiegano le 4 colonne del cosmo che sono dati dai 4 elementi, cioè l’aria, l’acqua, la terra ed il fuoco. Li riconosciamo grazie all’unione di tutti e 4 che vanno a fondersi con lo spirito, cioè il 5 elemento, per formare l’anima!
Essa ci dà la forza per “osare in segretezza”, cioè compiere l’opera e quindi applicare la magia.
Terza quartina va ad armonizzarsi con la Natura e fondamento dei nostri riti.
La quarta, quinta e sesta quartina parlano e spiegano dei Sabbat maggiori da rispettare insieme alle 13 lune chiamate Esbat, in un anno!
Il concetto spirituale, uno dei segreti principali
La settima quartina riconduce al Potere e alla Forza intrinseca nel mondo, l’anima mundi, pulita. L’alternarsi uomo e donna nell’iniziarsi, cioè l’uomo che inizia la donna e viceversa.
Ottava e nona quartina spiegano il concetto del cerchio, spazio sacro, dove si congiungono i due mondi, quello materiale e quello spirituale.
Dalla decima alla quindicesima quartina possiamo notare l’esprimere del concetto del divino., Il Dio è la Dea opposti complementari. Gli Dei sono anche in noi e ci riuniscono all’Uno. La Dea ed il Dio sono Signori della magia perché in quanto Anima mundi sono la Forza che risiede in ogni uno di noi.
La sedicesima e diciassettesima quartina, la fine, esprimono tutto il contenuto del componimento, cioè come vivere, chi siamo. L’uomo è un animale esso deve riconoscere come sacri tutti gli atti naturali. Il sesso, il gioire, il divertirsi e via dicendo sono atti da non disprezzare ne svilire, il corpo non è da castigare poiché esso racchiude la nostra anima esso ci permette di essere in questo mondo reali e poiché e canalizzatore di gioie e dolore è da rispettare!