La storia di “Dolcetto o Scherzetto”
La parola d’ordine ad Halloween “Dolcetto o Scherzetto?” Cosa significa realmente?
Negli anni il legame tra vita e morte ha acquistato dei risvolti giocoso, infantili e commerciali, ma in realtà potrebbe interpretarla in modo che la nostra tradizione, quel legame intimo dell’animo umano che non vuole morire, continua a modificarsi per essere trasmesso alle generazioni future.
Capodanno celtino nella notte dei morti
Il “Capodanno Celtico”, cioè la notte del 31 ottobre, insieme al 1 e 2 novembre vengono festeggiati, con nomi diversi, in tutte le parti del mondo. In Italia si vanno ad onorare i morti che non possono tornare accendendo una luce fuori la porta di casa o alle finestre, lasciando dei dolci, acqua e vino per indicare la strada di casa alle anime delle persone che sono morte. In Messico il legame con la morte è talmente stretto che si decorano le strade con fiori, ma non solo. A livello mondiale è semplicemente conosciuto come Halloween, ma in realtà di cosa si parla?
Del Sabbat di SAMHAIN, il capodanno Celtico, vale a dire il rito più antico conosciuto nella vita umana, quindi di una importanza fondamentale.
I modi per festeggiarli sono tanti per onorare Samhain e quindi andare a beneficiare dei suoi poteri, delle sue conoscenze e dei messaggi che ci verranno lasciati quando si “Solleva il Velo”.
La tradizione del Dolcetto o scherzetto
Nella tradizione conosciuta si fa un po’ di confusione e si crede che il dolcetto serva a tenere calmi gli spiriti monelli e maligni. Essi possono provocare danni alla salute delle persone, ma anche distruggere raccolti e altri beni. Lo scherzetto occorre per spaventare le fate e gli gnomi che per divertirsi vanno a sussurrare parole d’amore agli sposini e innamorati inculcando il dubbio e quindi a farli separare. Mentre tengono lontani gli gnomi, avidi e avari, che possono entrare in casa per rubare ori, denari e altri preziosi.
Ecco perchè si grida sempre: dolcetto o scherzetto?
Da dove nasce la tradizione di travestirsi e di dire: dolcetto o scherzetto?
Un vanto italiano, si nasce in Italia durante i tempi dell’inquisizione. Nel periodo dei secoli bui, quando si dava la caccia alle streghe, queste ultime per riuscire a sfuggire alla persecuzione avevano l’abitudine di travestirsi in vari modi, per spaventare la gente e le forze del clero che le volevano imprigionare, ma anche per evitare i controlli personali mentre si recavano ai Sabbat.
Le maschere avevano anche il beneficio di spaventare gli inquisitori e le guardie che le incontravano di notte.
In quell’epoca ci si salvava la vita mentre si continuava a salvare la tradizione della Wicca e delle Streghe in generale ed ora si è trasformato in modo che questa tradizione non vada a morire. Il suo significato rimane intrinseco dentro di noi e lo passiamo, involontariamente, alle generazioni future per continuare il collegamento tra la vita e la morte, senza avere paura, ma passando una conoscenza antichissima.