Leone zodiaco: storia e leggenda nascita costellazione leone

Dopo il segno del cancro troviamo il segno leone anch’esso collegato direttamente alla vita e avventure di Ercole. Un segno appartenente all’elemento fuoco, il secondo segno di fuoco dello zodiaco.

Eracle o Ercole, figlio di Zeus e Alcmena, una mortale, quindi un semidio, aveva una forza senza eguali al mondo. Lui era uno dei tanti figli illegittimi di Zeus, ma era quello più odiato dalla moglie di Zeus, cioè Era.

Il motivo? Secondo alcune traduzioni e leggende, pare che Zeus fosse realmente innamorato di Alcmena che continuò a “frequentare” anche dopo averla posseduta. Altri invece affermano che Ercole, per la sua forza e la purezza del suo cuore, fosse il figlio preferito dal padre degli Dei che desiderava fortemente che lui salisse sull’Olimpo.

C’è poi una terza versione che vedeva Ercole come uno dei semidii destinati a grandi imprese, ma il suo lato umano lo vedeva molto legato agli uomini e al regno degli umani. Questo disprezzo per la parte divina, era vista malamente da Era.

SEGNO LEONE, LA SALITA ALLE STELLE

Anticamente a Nemea, città greca, scorrazzava un enorme leone dalla pelliccia impenetrabile dalle armi. Questo animale non poteva essere ferito né dal ferro e né dal piombo, nemmeno dai sassi o dalle nude mani. Il leone seminava il terrore nella città di Nemea, sbranando sia uomini che animali. Il suo ruggito echeggiava   in tutta la regione.

Nessuno lo sfidava, sia perché era una bestia enorme e selvaggia, ma anche perché era stato cresciuto dalla dea Era in persona, animale quindi sacro alla dea.

Fu il re della regione che chiese a Ercole di sconfiggerlo. La sfida contro il leone di Nemea fu la prima delle 12 fatiche di Ercole. L’eroe, doveva affrontare 12 fatiche per essere perdonato per aver ucciso la sua famiglia, accettò. Da notare che 12 sono le fatiche di ercole e 12 sono i segni zodiacali.

Ercole andò a caccia del leone di Nemea trovandolo nel bosco. Inizialmente lo affrontò con le frecce, ma senza riuscire a scalfirlo. Prese la sua clava e lo inseguì fino al suo rifugio, una grotta alle pendici di un monte. Entrò nella grotta e il leone, messo alle strette, lo aggredì. Eracle lottò a mani nude, riuscendo a stringere il torace dell’animale fino a soffocarlo e a ucciderlo.

Dopo la morte lo scuoiò con i suoi stessi artigli e indossò la sua pelle per diventare invulnerabile. Ercole si mostrò al popolo con questa pelliccia. Da quel momento Eracle fu raffigurato con la pelle di leone addosso per ricordare questa leggendaria vittoria.

Questa vittoria aumentò, se possibile, l’odio di Era verso Ercole. La dea, rattristata per il suo piano fallito e per la perdita del suo animale preferito, decise di fare dispetto a Zeus e collocò il leone di nemea in cielo formando la costellazione del segno del leone.

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Costellazione leone o Leo

La costellazione del leone, Leo, e la più luminosa della volta celeste. Può essere individuata con facilità nei mesi di dicembre e giugno. Posta a settentrione, tra la debole costellazione del cancro a ovest e la costellazione della vergine a est, nell’emisfero boreale. Le sue stelle principali formano un grande trapezio.

Anticamente la costellazione del leone era più estesa, comprendendo anche metà di quella del cancro. La stella principale si chiama: Regolo, stella azzurra, lontana dalla terra 77 anni luce, che a volte viene oscurata dalla luna. Poi c’è Algieba, una stella doppia. Denebola, Zosma e Coxa, tre stelle bianche. Ras Elased Australis, stella gialla.

Nella costellazione del leone si trova la stella più vicina alla terra, lontana solo 7 anni dalla terra, si chiama Wolf 379. Inoltre c’è poi anche il pianeta più distante dalla terra, chiamata Icarus, un pianeta gigantesco e di colore blu, lontana 9 mila miliardi di anni luce.

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Curiosità sul segno leone

Il Sole fa ingresso nel segno del leone nel periodo più caldo e afoso dell’estate, da qui la definizione: Solleone.

In questo periodo pare che anticamente i leoni migravano verso il Nilo in cerca di frescura e acqua per dissetarsi. Questo portava difficoltà e spavento agli abitanti che dovevano lavorare nei campi e fare i raccolti. Il transito del Sole nel leone coincideva anche con le piene estive del Nilo e per questo gli egizi scolpivano le loro fontane con la testa di leone che zampillavano acqua dalla bocca.

Questo animale è amato e temuto. Da sempre simbolo di regalità, forza e aggressività. La pelle, le unghie, i denti, erano usati come ornamento. Indossare il suo simbolo permette di acquisire tutte queste doti.

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Caratteristiche segno leone: pro e contro

Il leone è un segno di fuoco orgoglioso e altero. Sanno e vogliono distinguersi. Un capo nato. Amano i posti di potere, sanno bene organizzarsi e sono determinati nelle loro scelte. Generosi, ottimisti. Amano primeggiare ed essere dei gran conquistatori in amore.

Venendo a mancare l’ammirazione degli altri oppure le giuste opportunità, escono fuori tutti i suoi difetti. Permaloso, vendicativo, insicuro. Infatti ha bisogno di essere osannato. Quando mancano gli elementi che inorgogliscono i suoi pregi, mostra i suoi difetti. Perde la sicurezza che in un primo momento ostentava, appunto diventa insicuro sulle decisioni da prendere, iroso, vendicativo, isolato, malinconico e permaloso.

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Articolo scritto e pubblicado da Il bosco delle streghe