Malocchio: fattura a morte, magia nera, sortilegio
Una capacità soprannaturale di lanciare maledizioni e il malocchio, tipica della magia nera, é esercitare poteri sulla vita degli altri tramite un semplice sguardo. Una persona fortemente negativa e uno iettatore che guarda con occhio malvagio e lancia maledizioni al prossimo.
Le conseguenze del malocchio, sono conosciute anche come fattura, è devastante.
Lo anima una forte gelosia, odio, malizia verso il prossimo e questo genera una vibrazione negativa che influenza tutte le persone che ha a tiro.
Il malocchio è diretto a una persona a cui vuole causare una disgrazia, una malattia, gravi lesioni fisiche e mentali. Il male procurato da un malocchio funziona tramite il principio delle onde di pensiero che influenzano gli eventi della vita della vittima.
Chi lancia il malocchio
Esso viene lanciato da vere streghe che hanno stretto un patto con il mondo del male. La vittima è totalmente inconsapevole della portata del malocchio da cui è stata influenzata e quindi gli eventi sono totalmente fuori controllo.
La vittima viene intaccato, nel lato energetico, da un’operazione di stregoneria che viene eseguita in particolari momenti.
Sintomi del malocchio
Sono malesseri di varia entità, per lo più psichici, con frequenti capogiri e stati depressivi molto alti anche autolesionistici. Diminuzione di memoria, difficoltà di concentrazione, senso di spossatezza e mancanza di forte. Dolori e disturbi fisici senza nessuna apparente malattia conosciuta.
L’influsso malefico è spesso originato da persone malevoli e invidiose, ma il malocchio stesso va ad avere un’azione devastante sulla vittima andando a creare condizioni che sconvolgono la mente e il corpo fino a distruggere totalmente l’individuo.
Cosa fare?
Un aiuto viene dato dalla nostra conoscenza della magia bianca, dato che ci sono molti incantesimi di protezione che vanno ad eliminare le negatività e quindi a dare la certezza che il corso della nostra vita non sia stato modificato.
Molti sono gli incantesimi che ci permettono di poter aiutare la nostra stessa vita dal male che ci possono fare gli altri, l’invidia e l’odio di cui siamo succubi.