Il Dio Maponos: Significati, Simbologia e Interpretazione
Esploriamo le radici e il fascino del dio celtico Maponos, noto anche come Mabon, una figura mitologica associata alla giovinezza, alla luce e all’oscurità.
Figlio di Modron, dea della terra e della maternità, e di Mellt, “illuminante”, Maponos era venerato in tutta la Britannia settentrionale e in Gallia. I Romani lo associavano al dio Apollo, sottolineando la sua rilevanza nella mitologia celtica e romana.
GREEN MAN
In molti conoscono la leggenda di green man o uomo in verde poiché è diventato protagonista di fumetti, leggende e racconti.
Solo che si parla della primordiale visione di Mabon o Maponos, cioè il giovane dio del sole. Infatti ritroviamo molte incisioni e sculture che richiamano l’aspetto originario di questa divinità.
L’uomo in verde o green man è una divinità che ha una forma umana parziale. Il corpo è composto da foglie e vitigni. I suoi colori predominanti sono appunto il verde e il rossiccio dell’autunno. Lui si aggira nei boschi poiché è ne è la divinità protettrice.
Nelle credenze originarie celtiche, che hanno dato vita a questa divinità, ritroviamo la forza naturale e incontrollabile di questa divinità. The green man era un essere sovrannaturale divino che nasceva dopo il sabba di lammas o lughnasadh direttamente dalla terra.
Sorgendo alla luce il suo corpo si componeva di foglie, rami e di tutto quello che la natura rilasciava. Lui controlla il Sole che inizia a riposarsi. Nonostante sia ancora un giovane dio inizia ad essere stanco del suo lavoro. Protegge la fauna e flora dei boschi, inizia a fertilizzare la terra per i prossimi raccolti e mette al sicuro i semi o le piante che dovranno riposare, per rinascere nella prossima primavera.
Maponos: il giovane apollo
Maponos, o Mabon, dio della giovinezza, della luce e dell’oscurità.
Figlio di Modron (Matrona), dea della terra e della maternità, e di Mellt, “illuminante”, il suo culto era diffuso in tutto il Nord d’Europa.
Come figlio della luce e dell’armonia della musica, i Romani lo associarono al dio Apollo. Esistono anche collegamenti con Mabon e Aengus Mac Oc, giovane divinità irlandese dell’amore e dei sogni, figlio di Boann, dea del fiume sacro Boyne, e di Dagda, dio druido e mago. Ritrovamenti archeologici di iscrizioni romano-britanniche e romano-galliche testimoniano la venerazione di Maponos in diverse località, tra cui Robchester nella contea di Durham, Ainstable nel Cumberland, e Charlise in Francia. Altri ritrovamenti nel Vallo di Adriano, tra le imponenti fortificazioni di pietra costruite dall’imperatore Adriano, indicano la sua associazione con Apollo Maponos, protettore dei ragazzi e dei giovani legionari.
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Mito del dio celtico
La leggenda di Maponos, come altre storie celtiche, presenta molte variazioni dovute alla trasmissione orale delle narrazioni da parte dei bardi. La storia racconta che Mabon (Maponos) fu rapito tre giorni dopo la sua nascita e portato nell’oltretomba, dove visse la sua fanciullezza. Questo lo mantenne eternamente giovane, simboleggiando la giovinezza eterna e la rinascita primaverile. Fu liberato dalla prigione da Culhwch (in alcune storie cugino di re Artù, in altre lo stesso Artù) che cercava il suo aiuto per catturare il cinghiale magico Twrch Trwyth. Il rapimento di Mabon è paragonabile al rapimento di Persefone da parte di Ade, con il conseguente inverno e buio causato dal dolore di Demetra. La storia di Maponos rappresenta il ciclo di morte e rinascita, comune a molte mitologie.
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Il figlio giovane
Il nome gallico Mapons significa “ragazzo”, mentre in gallese o bretone Mab significa “figlio” e in irlandese Mac significa “figlio di”. Maponos è quindi il “figlio giovane”. La figura di Maponos è ricca di simbologia, rappresentando la giovinezza, la rinascita e la luce. Le iscrizioni ritrovate in Britannia e Gallia, spesso dedicate ad Apollo Maponos, indicano il suo ruolo come divinità protettrice dei giovani. L’uso di ex voto, oggetti donati a una divinità in segno di gratitudine, è comune nel culto di Maponos. Questi oggetti potevano essere personali o statuine, tabelle di bronzo o iscrizioni su altari e pietre, rivelando la devozione dei suoi seguaci.
Ritrovamenti e testimonianze su maponos
Le dediche e i ritrovamenti archeologici presso altari e templi hanno rivelato molte divinità celtiche precedentemente sconosciute. Di Maponos, sappiamo che fu rapito da neonato e visse nell’oltretomba. Tuttavia, la sua figura è spesso associata ad altre divinità, ampliando le sue qualità e apparendo nella letteratura inglese come Mabon nella leggenda arturiana. Qui, Mabon aiuta a completare alcune imprese e fa parte dei cavalieri di re Artù.
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Articolo scritto e pubblicato da Il bosco delle streghe!