Serafinite pietra: poteri magici, uso in esoterismo e cristalloterapia
La serafinite è una pietra molto particolare, suggestiva e mistica, di rara bellezza. È una varietà di clino cloro appartenente al gruppo delle cloriti, formata da silicato idrato di magnesio, ferro, alluminio e pennite. Questo minerale è di origine secondaria, formatosi nel corso dei millenni per rideposizione dei minerali già esistenti.
Le acque, entrando nelle spaccature delle rocce e a contatto con i minerali, ne sciolgono una parte che successivamente si ricristallizza in lamelle. Le infiltrazioni dei minerali creano striature particolari, biancastre e argentee, su uno sfondo verde intenso, che fanno sembrare la pietra decorata con piume. La serafinite è molto morbida, con una durezza variabile tra 2 e 3 sulla scala Mohs, ed è utilizzata in gioielleria e cristalloterapia per le sue proprietà curative e di guarigione.
Proprietà della Serafinite
La serafinite è particolarmente utile dopo operazioni chirurgiche e malattie debilitanti, facilitando una rapida ripresa fisica. Aiuta ad assimilare il ferro ed è benefica per il cuore e i polmoni. Migliora e ossigena la circolazione sanguigna, cura gli stati di affaticamento e stanchezza cronica, e allevia l’atonia muscolare.
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Benessere per Corpo, Mente e Spirito:
Corpo: La serafinite è una pietra dalla forte energia guaritrice e rigenerante, utile per prevenire numerosi disturbi di salute. Indossarla a stretto contatto con la pelle aiuta a prevenire mal di testa, otiti, problemi nervosi e dolori intestinali. Tenere la pietra vicino al letto o sotto il cuscino combatte disturbi del sonno come insonnia, agitazione e incubi.
Mente: pietra che risveglia la mente e accresce la concentrazione, facilitando l’apprendimento, soprattutto nello studio. Promuove la comprensione e aiuta ad abbandonare l’egoismo che ci fa sentire soli. Seda le invidie e le gelosie, rendendoci più socievoli e propensi a dare e ricevere amore.
Spirito: La serafinite è collegata al sesto chakra, il terzo occhio, e al settimo chakra, la corona, due centri importanti per l’illuminazione e la ricerca spirituale. Accresce la telepatia e il legame con le persone care, facendole sentire più vicine. Meditare con questa pietra ci collega alla parte divina della religione praticata, aiutandoci a raggiungere la luce interiore nella fede e nella preghiera. Pulisce e rende sana la nostra aura, donandoci fede, pace e serenità.
Pietra delle ali dei serafini
La serafinite è un minerale che si trova esclusivamente in alcuni giacimenti nella regione del lago Bajkal, in Siberia, Russia. Le striature argentee e a forma di piuma hanno ispirato il nome “serafinite,” derivato dai serafini, angeli con sei ali considerati tra gli spiriti celesti più vicini a Dio sia nella religione cristiana che in quella ebraica. La pietra è stata scoperta da un mineralogista russo, Nikolai Koksharov, nel 1800.
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Cosa cura la serafinite
La serafinite è considerata un amuleto portafortuna e uno scudo protettivo contro le energie negative. Portare un gioiello o semplicemente una pietra in un sacchettino in tasca ci protegge dai pericoli e dagli imprevisti. Posizionarla in casa accresce la salute, la prosperità della famiglia e favorisce pace e armonia.
Per purificare la serafinite, non bisogna metterla in acqua, poiché essendo morbida, potrebbe rovinarsi. È meglio passarla sui fumi di incenso o di erbe profumate come salvia o rosmarino. Per caricarla, è consigliabile esporla ai raggi della luna piena. Non bisogna esporla a fonti di calore, usare acidi o detersivi aggressivi, poiché potrebbe graffiarsi facilmente. È quindi importante non metterla insieme ad altri gioielli, ma riporla avvolta in un panno morbido.
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Articolo scritto e pubblicato da Il bosco delle streghe!
