Serpente: segno zodiacale celtico, 18 febbraio al 17 marzo

I celti onorano gli animali come creature che anno un’anima, amandoli e rispettandoli, in modo particolare sono rispettosi del serpente che rappresenta il segno zodiacale celtico del serpente.

Il segno del serpente nasce da osservazioni dei druidi sulla vipera europea che è l’unica a resistere al clima freddo dei paesi celtici. Incredibilmente un rettile

Le persone nate sotto questo segno hanno tante caratteristiche. Sono curiosi e comunicativi. La loro forza espressiva è notevole. Sanno discutere e intrattenersi con amici e conoscenti. Ammaliano con la loro eleganza e eloquenza. Perfino le persone conosciute casualmente suscitando la loro curiosità. Non è certo una persona che passa inosservata.

A volte è imprevedibile e veloce nel cambiare opinione o posizione soprattutto se la situazione lo stanca rendendolo triste e insoddisfatto. Il cambiamento è una delle sue prerogative. Abbandonare il vecchio e aprirsi a nuove opportunità, specialmente nel lavoro e in amore, è qualcosa di normale per questo segno zodiacale celtico. Ha bisogno di scegliere quel che più gli piace per arrivare al successo. La noia è la sua peggior nemica.

Il segno corrispondente dell’albero, nello zodiaco celtico, per il segno zodiacale celtico del serpente, sono 3 alberi, che mostrano la triplicità caratteriale: rinnovo, vita e morte (come la muta per il cambio della pelle). Il bosco delle streghe vi consiglia di vedere la sezione che parla dello zodiaco celtico.

I tre alberi del segno del serpente, sono: Pino,Salice e del Limone!

Mentre il segno zodiacale europeo, cioè quello italiano corrispondente sono: aquario e pesci.

Il periodo del segno del serpente inizia e va dal: 18 febbraio al 17 marzo.

SEGNO SERPENTE: L’IMPREVEDIBILE

Le persone serpente sono a volte silenziose, riflettendo con calma sui problemi e isolandosi magari per prendere decisioni importanti. Creature sensibili che possiedono una formidabile memoria. Ricordano i giorni belli e quelli brutti e purtroppo e vittima di questi ricordi, tanto da avere cambiamenti di carattere improvvisi. Perfino a livello di “azioni” tende spesso a essere imprevedibile.

Il segno zodiacale celtico del serpente sa essere premuroso e spontaneo in amore, seducente e affascinante. Ha bisogno però di essere “stuzzicato”, si annoia con facilità e questo aumenta la sua malinconia. Crea rapporti sinceri e fedeli con il proprio compagno/a fino ad arrivare a soffocare di attenzioni chi ama. Possessiva e sospettosa rovina spesso il rapporto proprio per questa sua caratteristica di “possessione”, un po’ come l’abbraccio stritolante del serpente. Un amore asfissiante che quando muore diventa pericoloso. Nel senso che se l’amore finisce tende ad allontanare il proprio compagno/a anche in modo aggressivi.

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Serpente e il Dio Thor

Nella mitologia celtica il serpente è simbolo di saggezza, della conoscenza nascosta e segreta, simbolo di trasformazione per via del cambiamento della sua pelle. Il segno zodiacale celtico del serpente è legato all’acqua e alla terra, al ciclo dell’anno, al suo eterno rinnovamento.

Nella mitologia norrena il mostruoso serpente marino Jormungandr (o serpe di Midgard) è uno dei tre figli di Loki e la gigantessa Angrboda. Esso divenne così lungo da poter circondare, con il suo corpo, il mondo e afferrare, con i suoi denti e la sua coda (a volte viene raffigurato come un drago), i tre figli di Loki. Quest’ultimi, essendo esseri mostruosi, furono allevati di nascosto nella terra dei giganti. Una volta che gli Dei ne vennero a conoscenza, una profezia annunciò che con tali esseri ci sarebbero stati solo guai. Odino ordinò che i figli di Loki fossero portati al suo cospetto stabilendo che il serpente di Midgard venisse scagliato nelle profondità marine. Nessuno riuscì in questa impresa, solo Thor, Dio del tuono, riuscì a rinchiuderlo nel più profondo degli abissi del mare. Da allora divennero e saranno per sempre nemici.

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Serpente: animale

Il serpente è un rettile con il corpo allungato e sottile. Testa piccola, con la pelle a squame dure che gli permettono di resistere agli agenti atmosferici. Non possiedono zampe e si muovono strisciando sul terreno abbastanza velocemente con movimenti ondulatori. Sono espressamente carnivori e mangiano animali più grandi di loro ingoiandoli interamente. Il serpente possiede delle mandibole non saldate tra di loro, particolarmente elastiche che gli permettono di aprire la bocca oltre 3 volte superiore alla grandezza della testa.  La aprono e muovono in base alla preda che debbono ingoiare.

Non si nutrono tutti i giorni, ma solo una volta al mese dovendo digerire lentamente tutta la preda compreso le ossa. Il serpente è privo di palpebre. I suoi occhi rimangono sempre aperti. La loro vista non è sviluppata, ma hanno delle fosse termosensibili nella testa che gli permettono di rilevare il calore emanato dalle prede.

Grazie alla lingua biforcuta riescono ad avvertire sapore e odore, praticamente hanno due sensi esclusivamente nella lingua ed è per questo che è importantissima per loro. Al mondo vi sono quasi 4000 specie di rettili tra acquatici, terrestri e velenosi.  

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Articolo scritto e pubblicato da e sul Il bosco delle streghe