Stormire delle foglie: predire il futuro come i vichinghi

Lo stormire delle foglie è una divinazione, chiamata dendromanzia, conosciuta anticamente, usata dai Druidi e sacerdoti Greci per predire il futuro e avere risposte chiare per: guerre, patti politici, matrimoni, amori e via dicendo. Questa divinazione era una vera e propria adorazione agli Dei della natura che, per molte religioni, sono le entità del destino e della vita.

Gli alberi erano e sono in grado di parlarci. La loro conoscenza e magia nasce nel momento della vita sulla terra.

Per questo a loro, agli alberi, si volgevano preghiere, si eseguivano riti matrimoniali e rituali religiosi o sacrifici di ogni sorta. I sacerdoti o chiunque fosse a conoscenza di questa divinazione, chiedevano dei responsi per il futuro.

DENDROMANZIA: UN PO’ DI STORIA

La divinazione dello stormire delle foglie, la Dendromanzia, era praticata fin dal V secolo a.C.  fino all’arrivo del cristianesimo che condannò tutte le attività e i riti pagani, vietandoli nella speranza che essi fossero poi dimenticati.

Oggi questa pratica è rara, non viene più eseguita in modo comune, ma comunque rimane un contatto spirituale da coloro che amano la natura oppure dai cultori di alcune religioni orientali.

I Druidi erano dei sacerdoti e maghi di origine celtica che vestivano interamente di bianco. Essi entravano in contatto con gli alberi inoltrandosi nel folto della foresta. Conoscevano il loro linguaggio segreto ed eseguivano dei loro rituali per entrare in contatto con la natura. Da essi traevano sia il loro sapere che le loro magie. I druidi tramandavano questa divinazione sia ai loro discepoli che alla popolazione che era pronta a valutare il proprio futuro.

Il termine druido proviene dal celtico Drus che significava quercia. Questa secolare pianta era un albero sacro a cui fare delle domande per avere delle risposte. Gli alberi sono da sempre il simbolo della crescita e della rinascita della vita di tutti gli esseri viventi, la forza primordiale della natura. 

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Testimonianze della dendromanzia

Un’altra testimonianza della Dendromanzia la abbiamo a Dodona, antichissima città, addirittura di origini preistoriche situata nell’Epiro in Grecia. Qui si trovava il più antico oracolo dedicato a due divinità: Zeus e Dione (divinità associata a Gaia).

Il loro culto era incentrato attorno a una gigantesca quercia, sacra a Zeus, e veniva seguito da sacerdoti e sacerdotesse. Prevedeva l’interpretazione del fruscio, cioè dello stormire, delle foglie dell’albero sacro.

Una leggenda o meglio, un racconto mitologico ci racconta che in un tempo lontano furono rapite due sorelle sacerdotesse vendute come schiave. Una di loro giunse in Grecia, a Dodona, e si distinse per le sue particolari doti da veggente e da oracolo. La fanciulla invitò i suoi padroni a fondare un santuario e al suo centro si trovava la grande quercia in cui avrebbe risieduto Zeus, il padre degli Dei. Proprio lui avrebbe mosso e seguito i movimenti delle foglie. Ad assistere la quercia vi erano dei particolari sacerdoti chiamati Selloi. Loro camminavano sempre a piedi scalzi e dormivano all’aperto per tutta la notte, sulla nuda terra prima di incontrare il loro Dio.

Potevano ascoltare i mormorii della quercia e i messaggi portati dal vento che muoveva e faceva stormire le foglie. Essi erano gli unici che dicevano di udire la voce dell’albero che gli sussurrava le risposte alle loro domande.

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Interpretare lo stormire delle foglie, simboli e significati

Abbiamo parlato in particolare dell’albero della quercia, ma tutti gli alberi ci parlano. Le domande e le risposte si hanno per tutti gli aspetti della vita, dalla salute all’amore.

Per fare questa divinazione è necessario osservare l’albero ed esaminare la sua ombra. Il fruscio dei rami e foglie, ma anche i suoi scricchiolii danno informazioni utili.

Movimento delle foglie:

• Le foglie che si muovono verso destra: predicevano un evento benevolo
• A sinistra: il responso è negativo, indica un no o un insuccesso
• La luce del sole che passa tra i rami: ci informano di una prossima gioia, luminosità spirituale, abbondanza
• Foglie ingiallite presto: presagio di solitudine e tristezza
• Le foglie gialle che cadono quando le osserviamo: addio periodo di tristezza
• Albero che fiorisce copiosamente: lieti eventi

Inoltre, mentre stiamo osservando l’albero ci sono insetti o animali, come uccelli, che vi si posano, allora è necessario interpretare il significato dell’animale in questione per avere ulteriori informazioni.

Attualmente si conosce poco dei segreti più importanti di questa divinazione, segreti che sono andati persi nel corso dei secoli, ma è bene ricordare queste antichissime pratiche di divinazione.  

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Articolo scritto e pubblicato da Il bosco delle streghe.