Stramonio pianta, leggenda e storia, proprietà
Stramonio pianta appartiene alla famiglia delle solonacee, una grande famiglia in cui figurano pomodori, melanzane o patate, che potrebbe trarre in inganno. Lo stramonio o più precisamente datura stramonium, nome botanico, deriva dal sanscrito dhattura che significa: mela spinosa.
In Italia cresce spontanea, ma attenzione che è velenosa, sia i fiori, radici e foglie. Nel medioevo era conosciuta come una delle piante del diavolo, proprio a causa delle sue caratteristiche velenose e allucinogene. Le streghe la usavano per avere delle allucinazioni o meglio delle visioni. Ha infatti tanti elementi chimici che portano ad avere delle visioni.
Esiste anche un altro nome “casereccio” sullo Stramonio pianta, viene chiamata la tromba dell’angelo. Questo per eliminare il timore di essere una pianta “satanica”. Insomma gli è stato dato un nome per renderla meno pericolosa.
Stramonio pianta curiosità, il fiore delle allucinazioni
Curiosità dello Stramonio pianta, conosciuta dagli aztechi che ne fumavano le foglie. I semi essiccati, essendo una pianta allucinogena, venivano sia masticati che fumati. Essi aiutavano le tribù e perfino le streghe a fare i loro viaggi negli altri mondi. Non a caso è usato era usato per collegarsi con gli spiriti dei morti. Infatti è facile entrare in trance. Essa è un’erba, un fiore, che in antica Grecia era utile per avere delle visioni per predire il futuro o per anestetizzare le persone che dovevano sacrificare agli dei.
Ci sono altre testimonianze dello Stramonio pianta, in alcuni siti archeologici sono state trovate delle anfore in terracotta dove erano custoditi dei semi della pianta datati 1700 A.C. Insieme alla belladonna e alla mandragora sono tra le piante più usate in magia, ma anche come potenti veleni che servivano nel medioevo per creare “morti misteriose”.
Stramonio pianta proprietà e controindicazioni
Stramonio proprietà anche medicinali, poiché è un ottimo sedativo e anestetico, ma è usato nella medicina popolare. Occorre conoscerla profondamente per non incorrere negli effetti collaterali.
Un passato, lo Stramonio proprietà utili contro gli attacchi di epilessia e contro l’asma bronchiale. Il suo alto contenuto di alcaloidi, tropanici, acido malico, ossalati ha effetti allucinogeni che possono essere anche mortali. L’atropina, contenuta nella pianta, viene usata in oculistica per il dilatamento delle pupille e per contrastare gli spasmi intestinali. La scopolamina si usa nella cura del morbo di Parkinson. per attenuarne i tremori.
Diciamo che lo Stramonio proprietà utili, ma solo se c’è un dosaggio adeguato al peso e al problema del paziente. Però la pianta è tutta velenosa, dalle radici ai semi, quest’ultimi sono la parte più tossica. Perfino anche le foglie sono in grado di avvelenare gravemente. Tra le controindicazioni dello stramonio vediamo che se masticate procurano stati di sonnolenza, capogiri, convulsioni, disorientamento, delirio, paralisi respiratorie, paralisi muscolari e secchezza delle fauci.
Inoltre, tra gli effetti collaterali, le controindicazioni della pianta dello stramonio, troviamo che si ha una gran sete, sviluppa orticaria, attacchi di panico che si manifestano dai 40 minuti a un ora dalla ingestione della pianta. Tali effetti possono durare anche 2 settimane.
Descrizioni dello Stramonio, conosciamola meglio
Lo Stramonio pianta cresce spontanea nei terreni incolti, arenili a qualche chilometro dal mare, ma anche in pianura. Lei è una pianta infestante e annuale. La radice e a fittone che tende a ricrearsi e a rigenerarsi continuamente, con fusto eretto e numerosi rami coperti da foglie grosse, picciolate, di forma ovale triangolare con margine dentato irregolare. Le foglie sono glabre, di colore verde. Lo Stramonio pianta può raggiungere anche il metro e mezzo di altezza. I fiori sono bianco candido, solitari ed hanno la curiosa forma di una trombetta, cioè sono a calice sorretto da un corto peduncolo che si apre a 5 punte terminali. Guardando il fiore dall’alto sembra che ci sia una stella a cinque punte, un pentacolo.
Il fiore bianco, in alternativa troviamo delle colorazioni rosa, rossa e giallo, ha un profumo intenso, molto piacevole, ma soprattutto è invitante per gli animali notturni, come falene che eseguono l’impollinazione. Anche questa caratteristica della “vita notturna” ha attirato una sorta di alone magico nefasto per lo Stramonio pianta.
Stramonio clima e coltivazione
Di cosa ha bisogno lo Stramonio pianta? Indaghiamo su quale sia il clima e coltivazione utile. Si possono iniziare a coltivare dai semi. Si semina agli inizi della primavera. La sua fioritura dura per tutta l’estate e in autunno fino ai primi freddi invernali. Lo stramonio ama il caldo e il Sole. Si può seminare in un angolo del giardino assolato o anche nei vasi, tenendola lontano dalla portata dei bambini. Il terreno deve essere sciolto e ben drenato, misto terra e sabbia, non occorrono tante cure e non innaffiare eccessivamente, attendere che la terra si asciuga specialmente se e in vaso.
Un secondo metodo di coltivazione, che è molto più efficace, è quello delle talee che nascono dalle radici oppure dai rametti. Non sempre attecchiscono, ma di solito, essendo una pianta infestante, essa cresce e ricresce grazie alle radici.