Valpurga sabba dimenticato? Storia di valpurga la notte delle streghe, la notte di satana
La notte di Valpurga è una festa tradizionale tra le più antiche. Precede il sabba di Beltane il 1° maggio ed è conosciuta come la notte del diavolo. Ovviamente è una festa pagana di derivazione celtica norrena, nonostante ci siano altre formule rituali usate anche dai primi uomini italici.
Oggi come oggi è ancora molto avvertita nelle parti dell’Europa centro settentrionale, come in Svezia, Irlanda e soprattutto Germania.
Valpurga si incorpora direttamente nel Sabba di Beltane poiché si festeggia già dalla notte del 30 aprile che si trasforma per 1° maggio. Ci sono rituali ed incantesimi che potete fare. Però attenzione perché è un periodo molto potente a livello magico. Tanto da essere paragonato addirittura a Samhain. Tant’è che spesso erano le streghe nere, cioè quelle che usavano la magia nera, spiritica e di evocazione, che eseguivano rituali durante questa notte.
STORIA DI VALPURGA
Era un’antica celebrazione pagana legata alla fertilità e alla festa di Beltane (fuoco luminoso) in cui si celebrava il ritorno dell’estate e il cambiamento della stagione. I festeggiamenti avvengono la notte tra il 30 aprile e il 1° maggio!
In passato le campagne erano illuminate dai falò che si accendevano nei campi tra canti e balli sacri. Le donne avevano la tendenza a danzare nude, mentre gli uomini indossavano maschere di caproni con corna lunghe e rimanevano nudi dal collo in giù. Una notte, questa notte, magica e misteriosa in cui le streghe si radunano sul Broken (la più alta montagna della catena montuosa delle Harz). In realtà si possono usare comunque le montagne più alte della propria zona.
Qui si tengono i sabba con il diavolo. Esse raggiungevano la vetta con le loro scope o con bacchette ed erbe percorrendo un sentiero che appunto porta sulla cima della montagna. Se siete amanti della natura potete notare sempre dei sentieri e quelli non sono solo sentieri di pellegrinaggio. Anzi vediamo che molte montagne, che oggi sono pellegrinaggi per i credenti cristiani, ripercorrono antichi sentieri scavati dal passaggio di streghe di stregoni che appunto onoravano questo sabba.
A Broken ancora oggi esiste chiamato il” sentiero delle streghe”! Nel suo percorso vi sono delle rocce che rappresentano delle sagome di donne dall’aspetto inquietante, anche Ghoete nel suo “Faust” dedica due scene alla notte di Valpurga (che la chiama Valpurgisnacht). Qui i due protagonisti assistono a un demoniaco sabba di streghe e stregoni.
Santa valpurga, mai esistita
La notte di Valpurga viene festeggiata anche dalla religione cristiana con Santa Valpurga che protegge contro le influenze maligne. Una santa di origine anglosassone, che non si sa se sia mai esistita, che nel corso della sua vita visse per lungo tempo in Germania. Figlia di San Riccardo. Nella storia vediamo che proprio per il legame rupestre, contadino, con questo Sabba, non è mai stato debellato e la santa chiesa ha quindi preferito cercare di “seppellirlo” proclamando una santa mai esistita dallo stesso nome di valpurga.
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Mito di satana
La notte di Valpurga chiamata anche Valborg, Valpurgis è si festeggia accendendo un falò. Per onorarla potete accende una candela o cero, di colore verde o nero, sul vostro altare. Inoltre, possedendo un calderone, potete accendere dei rametti di legno secco che trovate in campagna per onorare il sabba.
Nei sabba rispettati dalle streghe si accendeva un grandissimo falò che illumina la notte, qui veninvano bruciati degli idoli che non sono altro che fantocci di paglia o stoffa che spesso rappresentano persone nemiche. Si indossano maschere e costumi del dio cornuto, noto anche come satana dai cristiani e dio Bel dai wiccani.
Le maschere erano necessarie perché proprio in questa notte girano tanti spiriti maligni e demoni che facilmente si possono evocare, ma che se non comandati si legano alla strega nutrendosi della sua energia. I più grandi satanisti, nella notte di valpurga, stringono patti con il diavolo per imparare le sue arti magiche.
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Curiosità sulla notte 30 aprile
Anticamente maggio era un periodo in cui ci si avviava verso l’estate. Il bestiame veniva portato sui pascoli più in alto. Durante la festa di Valpurga i Druidi accendevano i fuochi sulle vette delle colline per purificare i pascoli che avrebbero accolto i loro animali rendendoli più fertili e produttivi. Accendevano fuochi anche nei paesi e durante i festeggiamenti alcuni più temerari oltrepassavano il fuoco con un balzo con lo stesso scopo di purificarsi e allontanare le negatività.
Nella stregoneria più antica, le streghe bianche e naturali, eseguono dei rituali di protezione contro il malocchio. Mentre le streghe rosse eseguivano incantesimi per non invecchiare mai e aumentare la seduzione. Incantesimi che durano fino al prossimo sabba, vale a dire quello di Lithia, il 21 giugno.
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